In occasione del loro diciottesimo compleanno, nel maggio del 2019, i My Own Voice hanno chiamato un nutrito gruppetto di pirati, piratesse balordi e visionari a festeggiare con loro in Cascina Torchiera Senz’Acqua, spazio liberato e autogetsito fin dagli anni 90 in quel di Milano.
Con i My Own Voice ci ho diviso il palco parecchie volte quando cantavo nei Kalashnikov Collective, con loro ci ho anche registrato un pezzo e sono soprattutto degli amici.
In quel periodo ero in giro per presentare “I mortificatori” il mio romanzo uscito il giorno di San Valentino per Agenzia X e ho accolto con entusiasmo l’invito di Marchidda a portare il mio romanzo anche lì, in Torchiera, prima dell’inizio dei concerti.
Ho sempre detestato presentare i miei libri. Ho sempre trovato imbarazzante e sbagliato trovarmi dietro ad un tavolo separata da un pubblico, con un moderatore che rintuzzava quei quattro gatti (generalmente amici, parenti e mezzo giornalista) a farmi domande. Credo di essere sempre stata praticamente sbronza durante le presentazioni dei miei precedenti libri. Ricordo una volta che qualcuno (ai tempi di Casseur) mi fece notare che usavo troppo spesso la parola “cazzo”. Dopo tre Coca e Jack, finita la presentazione, la ventenne che ero firmò tutte le copie scrivendo solo “cazzo”.
Insomma… le presentazioni dei libri mi suonavano come una cerimonia o un sacramento che non mi rappresentavano. Poi è uscito questo romanzo e la gente mi ha chiamato a parlarne in quegli spazi e a quei collettivi con cui ero entrata in contatto grazie ai concerti e alla militanza e ho scoperto che il punk non smette mai di insegnarmi robe. Via i tavoli, via le barriere di separazione. Tutti in cerchio su un divano umido di pioggia e pieno di peli di cane, insieme al mio amico e giornalista Gabriele Nicolussi, abbiamo dialogato insieme alle persone presenti. Ed è stato uno scambio reale. Bello. Sentito e vissuto. Ecco alcune foto. Purtroppo non ricordo il nome del fotografo o della fotografa. Hei, tu, sei l’autore o l’autrice di queste bellissime foto? Caccia un urlo.
Finita la presentazione… no, finito l’incontro, una vecchiettina adorabile che ricordava una cartomante mi ha chiesto di leggerle un brano del libro ed i sono stata lì, con lei, per una decina di minuti intanto che facevano il soundcheck a leggerle come è nato l’amore tra Orso e Adele.
Come in quella pagina della fanzine Sideburns (dicembre ’76-gennaio ’77), per cui basta conoscere tre accordi per formare una band punk, per raccontare una storia abbiamo bisogno, invece, di almeno 4 accordi:
PERSONAGGI
STRUTTURA
LINGUA
METODO
Per rendere più divertente il LABORATORIO DI SCRITTURA FURIOSA & AUTOPRODUZIONE DI STORIE del prossimo 8 giugno in occasione del D.I.WILD#3, sarebbe meraviglioso se poteste mandarmi qualcosa che avete già scritto o anche solo l’idea di un soggetto che vorreste sviluppare.
Come? Provate a seguire le indicazioni di questo primo accordo.
THIS IS A CHORD
I PERSONAGGI (più o meno) secondo il linguista e antropologo russo Vladimir Jakovlevič Propp, ma rivisti in chiave punx.
Propp analizzando cento fiabe della tradizione popolare russa individuò dei loop, ovvero delle situazioni che tendono a ripetersi o ritornare nella narrazione. Li divise in personaggi-tipo e in funzioni/azioni ricorrenti. Andiamo a vedere i personaggi-tipo riletti in chiave punx.
Il potere: chi (individuo, istituzione, sistema) opprime il protagonista.
Il detonatore: il personaggio (positivo o negativo) che dà la motivazione al protagonista di iniziare la sua lotta di ribellione al sistema o di resistenza all’oppressione.
Gli ultimi / le ultime: chi subisce l’oppressione e non ha (o non ha ancora) i mezzi per lottare / resistere.
Compagno/compagna: la persona che aiuta il protagonista nella sua ribellione / resistenza attraverso le sue azioni.
La rivoluzione o l’essere liberi/e: meta e traguardo della ribellione / resistenza raggiungibile soltanto sconfiggendo il potere e distruggendo la situazione di oppressione del protagonista, del compagno / della compagna e degli ultimi / delle ultime.
L’icona: il personaggio che prepara, ispira e accompagna il protagonista attraverso le sue azioni, le parole, l’arte, la musica o il suo martirio.
Il/la protagonista: colui che, ispirato dall‘icona e motivato dal detonatore, aiutato dal/dalla compagno/a sconfigge il potere e conquista la libertà o innesca la rivoluzione.
Il servo dei servi: la persona che strumentalizza le azioni del protagonista o lo annichilisce, criminalizza il detonatore e/o l’icona, mistifica la rivoluzione, minaccia l’essere liberi, annichilisce il protagonista per leccare il culo al potere o replicare le stesse dinamiche del potere.
Spesso, uno stesso ruolo può essere ricoperto da più personaggi oppure, per converso, uno dei personaggi potrebbe ricoprire più ruoli.
D.I.Wild n.3 ・laboratori, autoproduzioni e arti selvagge・
★ PROGRAMMA ・SABATO 8 GIUGNO 2019 ★
11:00・COLAZIONE
Chi arriva per tempo troverà una bella tavola imbandita per fare colazione. Offre VillaPunk! In mattinata sistemeremo gli spazi e organizzeremo i laboratori, una mano è più che gradita.
13:00・ PRANZO
Pranzo con tramezzini, stuzzichini e dolcetti veg a cura del laboratorio di gastronomia vegetale “La zappa e il Mestolo”
“La zappa e il mestolo” nasce dalle passioni di due ragazzi che si sono unite. Abbiamo scelto di utilizzare ingredienti stagionali di origine biologica, provenienti da circuiti virtuosi locali, certificati ufficialmente o tramite il metodo della garanzia partecipata. Cuciniamo le materie prime con cura, utilizzando metodi che ne preservano al meglio le qualità nutrizionali e NON utilizziamo uova, latte o derivati animali, conservanti.
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14:00・LAB. LINOCUT
Dimostrazione e spiegazione della tecnica. Saranno a disposizione materiali per intaglio su linoleum. Le matrici realizzate verranno stampate il giorno seguente su carta riciclata attraverso una pressa pneumatica autocostruita.
Laboratorio a cura di: [DisAssTro]
DisASStro sono due froci che attraverso l’autoproduzione sottolineano le affinità tra Queer e Punk. Il loro background spazia dal piccolo artigianato alle arti applicate ma i loro punti di forza sono la serigrafia, l’incisione su linoleum e un sex appeal della madonna.
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15:00・LAB. CATAPLASMI
Durante il workshop verrà spiegato come come si raccolgono e a cosa servono alcune erbe che poi utillizzeremo per fare due tipologie di cataplasmi. Uno per irritazioni vaginali da fare con piante secche e uno per dolori muscolari o contusioni distorsioni da fare in caso d’emergenza con piante fresche.
Laboratorio a cura di: [Luca dei Boschi – Yggdrasill]Il Progetto Yggdrasil nasce dall’idea di promuovere la permacultura nel contesto montano tra gli 900 e i 1100 metri. Si svolge nel territorio comunale di Frassinoro nell’appennino modenese. L’amore per le erbe officinali e le tradizioni antiche di medicina popolare ci ha spinto a creare un giardino botanico in cui è racchiusa una parte delle erbe che spontaneamente nascono nell’appennino Tosco-Emiliano. Partendo da questa semplice idea, abbiamo cominciato a lavorare i nostri terreni allo scopo di autoprodurre il nostro sostentamento. Il nostro scopo è quello di collaborare come parte integrante della nostra terra per nutrire e rendere vivo il terreno che ci ospita, lavorando insieme alla natura, piuttosto che contro di essa.
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16:00・LAB. CARTA RICICLATA
Carta canta. Laboratorio di autoproduzione della carta, riciclando fogli dalla spazzatura. Il workshop prevede la costruzione dei telai, la preparazione della carta, la colorazione naturale… e il giorno dopo li serigrafiamo!!
Laboratorio a cura di: [Lara e Kate – Ricette dal Caos]
Ricette dal Caos per LungiDaMe, la fanzine anarchica, aperiodica e accidentalmente punk. Ricette dal Caos è una rubrica dedicata all’autoproduzione e alla creatività. Una guida di sopravvivenza urbana al capitalismo e all’industrializzazione, che hanno generato prodotti inutili e dannosi da poter “liberamente” scegliere nelle corsie del supermercato. Ricettario ironico di alternative semplici e naturali, di scambio e controinformazione, per volgersi con il sorriso alla ricerca di una libertà reale attraverso la riappropriazione del tempo e della qualità delle esistenze di tutti i viventi.
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17:00・LAB. SCRITTURA FURIOSA E AUTOPRODUZIONE DI STORIE
Impariamo a raccontarci prima che siano “loro” a farlo per noi. Immaginatevi di voler registrare un disco e dover aspettare che sia una grossa etichetta discografica a occuparsi della produzione, della distribuzione e della promozione. Immaginatevi di voler suonare dal vivo, ma di dovervi per forza relazionare (e scendere a patti) con locali non troppo lungimiranti che cercano il profitto certo e ti chiedono perché dovrebbero far suonare voi, quando la cover band di Bon Jovi gli riempie il locale. Dimenticatevi il punk, i concerti negli spazi autogestiti e i dischi passati di mano in mano nelle distro.
Ecco, al momento – a parte rarissime eccezioni – scrivere e fare letteratura vuol dire più o meno questo. Se è vero che le nostre distro sono piene di opuscoli e saggistica militante, è altresì vero che è più difficile trovare testi di narrativa o poesia. Diffondere questi scritti, per chi ha questa urgenza – non molto diversa dal voler stare su un palco con uno strumento in mano o registrare la propria musica – vuol dire troppo spesso trasformarsi forzatamente fino a diventare un prodotto vendibile su quel mercato contro cui ci opponiamo. Eppure continua a esistere, più o meno sommerso, un modo nostro di raccontarci che non si limita alla retorica politica o ai titoloni indignati e acchiappa clic della “loro” stampa. Come farlo emergere? Facciamo in modo di armare le parole e che le nostre storie siano libere, furiose e ovunque come ratti infetti. Che peste li colga!
Per chi volesse partecipare al laboratorio consiglio di:
inviare un breve racconto (possibilmente con ambientazione punk e/o di lotta) a valeria.disagio@gmail.com
lasciare a casa la vergogna, il pudore e l’inedia perché scrivere non è esibirsi, ma darsi.
un bel quadernone (quello più trash vince cose).
Laboratorio a cura di: [Valeria Disagio]
Valeria nasce un lunedì di pioggia del novembre del 1982 a Varese. Diventa “Valeria Disagio” sull’orlo estremo tra l’adolescenza e l’età adulta. Ha esordito giovanissima con il romanzo “Casseur: la lotta, l’ebbrezza e la Città Giardino”. Poi ha perso parecchio tempo nella precarietà del lavoro e nell’inquietudine politica. Ha scritto molti racconti, pamphlet e poesie. Ha gestito un blog – da cui è nato il libro “Discount or die” edito dalla Nottetempo -, ha curato fanzine e cantato in collettivi punk. Ha intenzione di continuare a fare tutto questo.
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18:00・LAB. SERIGRAFIA
Durante il laboratorio realizzeremo insieme alcune grafiche e le impressioneremo su dei telai serigrafici. Verrà dimostrata e spiegata la tecnica di incisione. Con i telai realizzati il giorno seguente stamperemo tshirt e shopper.
Laboratorio a cura di: [PaDiy – DisAssTro – NuclearChaos]
PaDiy è Paola: serigrafa e artista militante, vive e lavora principalmente a Bologna e si occupa di graphic design – illustrazione e autoproduzioni. Insieme a DisASStro e NuclearChaos vi farà entrare nel coloratissimo e appiccicoso mondo della serigrafia.
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20:30・CHIUSURA LABORATORI
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DALLE 20:30・Stella Nera
Dalle 20:30 ci spostiamo tutti a Stella Nera in via Folloni 67 a Modena (15 minuti di macchina) per la pizzata cotta in forno a legna e concerto After Work Party D.I.Wild con:
– Medicamentosa – Ich.Bin.Bob – So Beast – Ganf
★ PROGRAMMA ・DOMENICA 9 GIUGNO 2019 ★
10:00・COLAZIONE
Chi arriva per tempo troverà una bella tavola imbandita per fare colazione. Offre VillaPunk!
11:30・LAB. BIRRA AUTOPRODOTTA E SOVVERSIVA
Introduzione alla birrificazione casalinga. Durante il workshop faremo una cotta di 20 litri di birra, english pale ale. La stessa birra che verrà spinata durante il D.I.Wild!
Laboratorio a cura di: [Riccardo – Brew Sov]
Brew Sov è un progetto nato una dozzina di anni fa da un giovane anarcopunk beneventano che voleva autoprodursi anche la birra che beveva, oggi la fermentazione continua fra le mura occupate dello Janara Squat.
13:00・ PRANZO
Pranzo con panini veg con burger di stagione e hot dog veg con patate arrosto a cura del laboratorio di gastronomia vegetale “La zappa e il Mestolo”
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14:00・LAB. LINOCUT
Durante il workshop stamperemo su carta riciclata attraverso una pressa pneumatica autocostruita le grafiche realizzate il giorno precedente.
Laboratorio a cura di: [DisAssTro]
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15:00・LAB. ERBE OFFICINALI
Il laboratorio esplorerà i molteplici utilizzi che possiamo fare delle erbe, fiori e piante a nostra disposizione. Dal riconoscimento all’utilizzo delle piante medicinali, si proporrà la produzione di uno sciroppo, di una tintura e di unguenti, attraverso i diversi processi di trasformazione ed esponendo le proprietà coinvolte in ognuno di essi, fino ad arrivare al prodotto finito, tra nozioni di storia e folklore.
Laboratorio a cura di: [Limbs Disarm]
Laboratorio proposto da Limbs Disarm, collettivo coinvolto da anni in svariati aspetti dell’autoproduzione: dalla coltivazione sinergica e cosmesi naturale, alla stampa serigrafica underground e riproduzioni artistiche di elementi che vanno dal periodo Neolitico all’epoca vichinga, in un vortice di punk, storia e leggende.
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16:30・LAB. BUCATO DA CAPO
Laboratorio di autoproduzione di detersivi per lavatrice. Durante il laboratorio verranno realizzati semplici prodotti ecologici, sostitutivi ai prodotti chimici distribuiti su larga scala, per lavare, disinfettare, profumare e ammorbidire il nostro bucato.
Laboratorio a cura di: [Lara e Kate – Ricette dal Caos]
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17:30・LAB. SERIGRAFIA
Saranno presenti due bracci serigrafici autoprodotti dove poter stampare borsette con le grafiche del D.I.Wild. Se vuoi porta una maglia da stampare!
Laboratorio a cura di: [PaDiy – DisAssTro – NuclearChaos]
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19:00・CHIUSURA LABORATORI E MOIJTO PARTY a cura di VillaPunk
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DALLE 20:00・PIZZA CON FORNO A LEGNA a cura di VillaPunk
Sforneremo pizze fatte con ingredienti bio, cotte nel forno a legna autocostruito con terra cruda durante il D.I.Wild del 2014.
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EXTRA
LAB DJ SET Dalle 16:00 entrambi i giorni Lele e Tino ci faranno da sottofondo con il loro djset – Porta i tuoi dischi e impara a mixare! [SCS Crew]
LAB. FOTOGRAFIA Entrambi i giorni il Coll. SusyRec. scatterà foto reportage dell’iniziativa. [SusyRec. Collective]
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>>>>>FAQ<<<<<
Cos’è “D.I.Wild”? D.I.Wild è un’iniziativa nata spontaneamente. Una voglia di condividere esperienze, tecniche, saperi. E’ una giornata di laboratori-workshop-spiegazioni-dimostrazioni-birrefredde-cibobuono-manisporche-condivisione-pratiche libertarie-libertà-diy.
Quanto costano i workshop? Mi devo iscrivere?
I laboratori sono gratuiti e senza iscrizione. Se vuoi e puoi è gradita una sottoscrizione per le spese dei materiali.
Dov’è VillaPunk? Cos’è VillaPunk? VillaPunk è una casa di campagna. Non è nè un Centro Sociale nè uno Squat. Ma è un luogo, o meglio, uno spazio dove ci piace sperimentare cose nuove. Dove cerchiamo di mettere in pratica esperienze di autogestione pregresse. VillaPunk sta vicino a CastelfrancoEmilia. Non è questo il mezzo per diffonderne l’indirizzo. Molta gente negli anni è passata di qui e sa come arrivarci, ma nel caso tu venissi per la prima volta, manda un’email o chiama per sapere le indicazioni. Arrivarci è facile!
Come si svolgono questi Laboratori? I/le ragazz* coinvolt* che seguiranno questi laboratori non sono insegnanti (qualcuno si in realtà). Non aspettarti corsi avanzati con materiali infiniti. Chi seguirà i laboratori metterà a disposizione quello che può per rendere il workshop il più funzionale possibile. Ogni laboratorio avrà un proprio orario (da una a tre ore massimo) per poter permettere a tutti gli interessati di partecipare e sopratutto condividere esperienze e nozioni. Se sei pratico di qualcosa e vuoi proporre “cose tue”, porta materiali/attrezzi e vedrai che ogni laboratorio sarà migliore.
Posso proporre anche io qualcosa? Posso portare mie autoproduzioni da vendere? Puoi proporre le tue autoproduzioni in uno spirito di collettivismo delle tecniche. Questa iniziativa non è una fiera, nè un mercato. Non vogliamo gente che siede aspettando di vendere “merce”. Quindi porta pure le tue autoproduzioni (anche un tavolino se riesci) e preparati qualcosa che spieghi a tutti quello che fai. Se poi vuoi proporti per un Workshop scrivici e vediamo se riusciamo ad organizzare qualcosa insieme.
Si mangia? Si beve? Si cena? Ci si ubriaca? I pranzi saranno a cura del laboratorio di gastronomia vegetale “La zappa e il Mestolo”. Il menù sarà sempre vegan e biologico: tramezzini, stuzzichini e dolcetti veg per il sabato e panini veg con burger di stagione e hot dog veg con patate arrosto per la domenica. I prezzi del bar saranno comunque bassi e sono di autofinanziamento per l’iniziativa e, si spera, per iniziative future, quindi il bere non portartelo da casa, ci pensiamo noi! La birra spinata sarà della Brew Sov, birrificio autoprodotto sovversivo.
On line le performance di El Toxyque in occasione della proiezione del di “Ritorno All’Ordine. Atto Unico. Parole. Musica. Immagini.” del 13 Giugno 2010 al Teatrino di Via Sacco.
El Toxyque. PARTE I.
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El Toxyque. PARTE II.
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El Toxyque. PARTE III.
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