Valeria Disagio_Che tutto strida
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h24_il dio della perdita
Un racconto di Valeria Disagio, illustrato da Alezubruc
ULTIMI ARTICOLI
Furgo. Storie punk di punk in tour.
Penso di averla conosciuta proprio a una serata di Don’t Tell My Mom. Se siete tra quelli sempre presenti, probabile l’abbiate vista anche voi. Si chiama Valeria Disagio ed è una moltitudine: è scrittrice (Casseur, I…
Satana & Valeria Disagio per Lungidame
Era il 16 Novembre, eravamo a Bologna. Al Circolo Hex si è parlato del numero cinque della fanzine Lungidame e Satana ed io abbiamo suonato, letto e cantato.
Attila ha preso il treno
Geografia, case, confini, fame e tempo per il cuore di un cane (punk). Racconto pubblicato sul numero 5 di LUNGIDAME. Varese, Wasteland, 2019 Ci sono diversi modi per raccontare una storia, come forse quello più tradizionale…
Un po’ meno
Prima di entrare nel supermercato passo circa quindici minuti in macchina. Ho scritto un racconto ikigai in cui parlo della metropolitana, di Adolf Hitler, di Lebensraum, di shrinkflation e di mirtilli. Il racconto è stato pubblicato…
Expansion of the moment
NARJES GHORBANI Il potere del colore e del segno sono le peculiarità distintive del lavoro della pittrice iraniana. Tonalità intense avvolgono ed evidenziano un tracciato sinuoso indice dello scorrere dell’esistenza. La ricerca dell’artista Narjes Ghorbani è introspettiva, viscerale ed energetica. Colore sofferto, colore amato. Pittura come…
16. Ding Dong, the witch is dead | IL GRANDE ROGO DEL ’25
Una bollita di quarant’anni vestita come un clown con un gatto morto in testa, un dirigente che da troppe settimane non si fa la barba, un padre di famiglia stempiato e una ventenne dall’aspetto ordinario che…
I MORTIFICATORI
Horror d’amore, arte e cicatrici
Thriller dalle tinte piuttosto violente ed orrorifiche, ma divertente. Ambientato in una piccola città di provincia, tra artisti, artistoidi, punx, sociopatici e leggende metropolitane.
IL GRANDE ROGO DEL ’25
D.D. non ha ancora compiuto 23 anni e viene arrestata insieme alla sua band poco prima di salire sul palco dell’ultimo concerto dei This Machine, epilogo di un tour clandestino lungo le strade dissestate tra Milano e Mosca. Ma prima di tutto questo D.D. era una matematica e lavorava nell’ufficio di statistica e analisi dei sentimenti della Woland Corporation, la multinazionale he detiene il monopolio dei mezzi di comunicazione e ha reso la musica dal vivo fuorilegge.
Ma come ci è finita D.D. a cantare in una band punk e a prendere parte ad un tour illegale organizzato con la complicità della rete clandestina di musicisti resistenti?
Valeria nasce un lunedì di pioggia del novembre del 1982 a Varese. Diventa “Valeria Disagio” sull’orlo estremo tra l’adolescenza e l’età adulta. Ha esordito giovanissima con il romanzo “Casseur: la lotta, l’ebbrezza e la Città Giardino” edito da Gaffi. Poi ha perso parecchio tempo nella precarietà del lavoro e nell’inquietudine politica. Ha scritto molti racconti, comunicati e testi di canzoni. Ha gestito un blog, da cui è nato il libro “Discount or die” edito da Nottetempo, ha curato fanzine e cantato in collettivi punk, scritto altri romanzi (“I mortificatori” edito da Agenzia X e “Brucia la vecchia” edito da Bookabook), lavorato nel marketing, allevato galline e coltivato un orto.